1923, Vittorio Ricci, Il Bel Canto: Florilegio di Pensieri, Consigli, e Precetti sul Canto[…][2], page 270:
In seguito, aumentando a grado a grado di cinque minuti per volta il tempo dedicato allo studio, si potrà estenderlo anche ad una mezz’ora; limite che non si dovrà mai oltrepassare. E dopo cinque o sei mesi queste mezz’ore di esercizio possono stabilirsi fino a quattro per giorno, ma niente più; ed anzi anche queste a condizione che sieno divise da lunghissimi riposi.